Novena al Padre
La novena al Padre tutta intera per nove giorni consecutivi, è un inno di ringraziamento per i tanti benefici che Dio Padre dona, ma anche una richiesta per nuove grazie. La vera particolarità di questa novena è, però, il suo essere atto di riparazione per quanti non manifestano al Signore la propria riconoscenza per i doni ricevuti.
Preghiera iniziale
O Signore, eterno Padre, ti ricordo le parole del tuo divin Figlio Gesù: «Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà» (Gv 16,23b). Ebbene, è appunto nel nome di Gesù, in memoria del suo sangue e dei suoi meriti infiniti, che io vengo oggi a te, umilmente e come un povero innanzi al ricco, per chiederti una grazia. Ma prima di formulare la mia richiesta, salgano a te i sentimenti più vivi di ringraziamento e di lode per gli innumerevoli benefici che ho ricevuto e ogni giorno ricevo da te.
- Grazie del beneficio della creazione, della sua conservazione e della tua vigile paterna provvidenza che si compie ogni giorno senza che io me ne accorga.
- Grazie del beneficio dell’incarnazione del tuo Figlio Gesù e della redenzione da lui generosamente compiuta, per la salvezza del mondo, con la morte di croce. Grazie dei sacramenti istituiti, sorgenti di ogni bene, specialmente dell’Eucaristia.
- Grazie della Chiesa cattolica, apostolica e romana, del papato, dell’episcopato cattolico e del sacerdozio, per l’autorità e per il ministero dei quali navigo sicuro nel mare di questa vita.
- Grazie dello spirito di fede, di speranza e di carità, di cui hai colmato la mia mente e il mio cuore.
- Grazie del Vangelo; ho cercato e cerco di farne tesoro per vivere secondo gli insegnamenti e gli esempi di Gesù Cristo, e specialmente delle beatitudini, che mi sono di conforto nei dolori della vita, specie quella in cui è detto: «Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati» (Mt 5,4).
Con animo grato per i tuoi benefici e fiducioso nella tua bontà senza limiti, ti chiedo, nel nome e per i meriti di Gesù Cristo, la grazia che attendo dalla tua misericordia.
(Si chieda umilmente la grazia desiderata)
Gloria al Padre
Eterno divin Padre, ti ringrazio di tutti i doni che hai elargito alla Chiesa, a tutte le nazioni, a tutte le anime e a me particolarmente. In nome di Gesù Cristo, donami nuove grazie.Grazie, o Signore Dio Padre, dello spirito di umiltà e carità, di pietà e zelo, di pazienza e generosità nel perdonare le offese e di ogni buon sentimento che ci viene suggerito nell’ascolto della tua Parola, nelle esortazioni del confessore, nelle meditazioni e letture spirituali, come pure per tante buone ispirazioni datemi. Grazie di avermi liberato da tanti pericoli spirituali e materiali e delle tante occasioni di colpa. Grazie della vocazione che mi hai donato e dei mezzi di grazia che mi hai concesso per poterla vivere.Grazie del Paradiso promessomi e del posto che mi hai preparato, dove spero di giungere, per i meriti di Gesù Cristo e per la mia cooperazione che intendo mettere nel fuggire sempre e ovunque il peccato.Grazie di avermi dato per Madre celeste la cara mamma del tuo Figlio, la vergine Maria, sempre pietosa e amabile verso di me e di averla arricchita di tanti privilegi, specialmente quello dell’immacolato concepimento, dell’assunzione corporea in cielo e di averla eletta mediatrice di ogni grazia.Grazie d’avermi dato san Giuseppe a patrono della morte e, come esemplari di santità e protettori, tanti santi, e per l’angelo custode che di continuo mi suggerisce buone ispirazioni per mantenermi nella retta via.Grazie per i sacramenti che la Chiesa mette a mia disposizione per agevolare la mia santificazione. Grazie anche per il cuore di Gesù, per la sua passione, per la Vergine immacolata, per san Giuseppe e per tanti altri santi e angeli.Grazie dei buoni esempi ricevuti dal prossimo e per avermi fatto comprendere che è fratello, sorella, madre di Gesù, secondo le parole evangeliche, chi fa la volon- tà di Dio dovunque e sempre.Grazie per avermi dato l’ispirazione di fare dello spirito di ringraziamento il perno e l’orientamento del- la mia vita spirituale.Grazie di quel bene che ti sei compiaciuto di attuare per mezzo mio, e confesso che mi stupisco e mi rallegro che tu, o Signore, ti sia valso di me, misera creatura. Grazie poi, fin d’ora, delle pene del Purgatorio che mi vorrai abbreviare per meriti di Gesù Cristo, della Madonna, dei santi e per i suffragi delle anime buone che mi vorrai applicare.Con animo grato per i tuoi benefici e fiducioso nella tua bontà senza limiti, ti chiedo, nel nome e per i meriti di Gesù Cristo, la grazia che attendo dalla tua misericordia.
(Si chieda umilmente la grazia desiderata)
Gloria al Padre
Eterno divin Padre, ti ringrazio di tutti i doni che hai elargito alla Chiesa, a tutte le nazioni, a tutte le anime e a me particolarmente. In nome di Gesù Cristo, donami nuove grazie.Grazie, o Signore Dio Padre, anche dei dolori, delle pene, delle umiliazioni, delle malattie che hai permesso venissero a visitarmi e provarmi, perché mi hanno piegato al sacrificio così necessario per seguire il tuo Figlio che ha detto: «Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo» (Lc 14,27).Grazie del firmamento che, immenso e scintillante di astri, nel silenzio eloquente, narra la tua gloria; del sole, fonte per noi di luce e calore; dell’acqua che ci disseta; dei fiori che abbelliscono la terra.Grazie della condizione sociale in cui mi hai messo e per non avermi fatto mai mancare il necessario alla vita, né l’onore, né il pane quotidiano e per avermi dato comodità e vantaggi materiali che tanti non hanno.Grazie per le grazie che ho ricevuto e di quelle tanto più numerose, che mi saranno palesi soltanto in cielo! Grazie di tutti i benefici di ordine naturale e sopran- naturale che hai elargito ed elargisci ancora ai miei parenti, amici, benefattori, a tutte le persone di questa terra, ai buoni e ai cattivi, a chi li merita e a chi non li merita, alla Chiesa cattolica e a tutti i suoi membri, al mio paese e a tutta la terra abitata. Ti ringrazio per tutte le grazie che conosco e non conosco.Con spirito grato per i tuoi benefici e fiducioso nella tua bontà senza limiti, ti chiedo, nel nome e per i meriti di Gesù Cristo, la grazia che attendo dalla tua misericordia.
(Si chieda umilmente la grazia desiderata)
Gloria al Padre
Eterno divin Padre, ti ringrazio di tutti i doni che hai elargito alla Chiesa, a tutte le nazioni, a tutte le anime e a me particolarmente. In nome di Gesù Cristo, donami nuove grazie.
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