Come pregare per farsi ascoltare da Dio

Tutti noi ci chiediamo spesso come pregare per farsi ascoltare da Dio. Sicuramente esiste un modo su come pregare per farsi ascoltare da Dio, perché è vero che Dio ascolta tutte le preghiere ma non quelle fatte senza fede e senza gratitudine, molti pregano male e pretendono di essere esauditi. E una preghiera fatta male e fatta con arroganza, è sinonimo di poca fede.

Esiste un come pregare per farsi ascoltare da Dio?

Partiamo dal presupposto che Dio ascolta tutte le preghiere, quindi non resta nel silenzio, ma piuttosto, siamo noi ad essere sordi. Se crediamo, sappiamo che qualcunque cosa chiederemo ci verrà data. Lo dice Gesù “Perciò vi dico: tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute, e voi le otterrete”. Marco 11, 24.

Detto ciò andiamo nel merito dell’articolo per comprendere come pregare per farsi ascoltare da Dio:

Pregare vuol dire parlare con Dio, quindi anche farsi che Lui ci ascolti. Dobbiamo porci alla sua presenza con umiltà. Molti chiedono: Come pregare per farmi ascoltare da Dio? C’è un modo particolare? Si, pregare con tre ingredienti:

1. Umiltà
2. Gratitudine
3. fiducia

Se preghiamo con umiltà, senza la presunzione e soprattutto l’arroganza di essere esauditi a modo nostro; Dio ascolterà la nostra buona preghiera.

Se preghiamo con gratitutine, accettando dalle mani del Padre, qualsiasi sua decisione a riguardo della nostra richiesta, ringraziandolo innanzitutto del dono della vita e di tutto ciò che abbiamo, fosse anche poco; ci poniamo nel giusto atteggiamento di figli.

Infine, se preghiamo con fiducia, quindi, fidandoci di Dio, allora il Signore ci darà più di quanto chiesto. Quindi, si, c’è un modo su come pregare per farsi ascoltare da Dio, ma non nel senso in cui preghiamo, tipo, formula magica.

Facciamo tacere la nostra volontà

E’ importante, anzi fondamentale che la nostra volontà taccia. Cosa intendo dire? Cioè quando noi preghiamo non dobbiamo dire al Signore cosa fare. Spesso diciamo a Dio: “Signore fammi questa grazia in questo modo… vorrei che tu… ecc ecc. Dobbiamo invece dire: “Signore ho bisogno di guarire, oppure, mi manca la provvidenza, tu lo vedi, provvedi per me… oppure, Signore guarisci tale persona da questa malattia… e Dio saprà come e quando. Invece noi addirittura gli diamo un tempo: “Se entro questa settimana non guarirai… io non crederò più in te”. Quanta gente purtroppo prega in questo modo!

Preghiamo con fervore

Dobbiamo pregare non distrattamente. Quante volte le nostre labbra dicono parole e parole mentre la nostra mente è altrove. Perché Dio dovrebbe ascoltarmi? Dobbiamo prima di tutto invocare lo Spirito Santo e poi pregare. Solo così avremo una preghiera fatta con il cuore e piena di fervore.

Amore corrisposto

Voglio condividere una risposta di un monaco che alla domanda su come pregare per farsi ascoltati da Dio rispose semplicemente così:

“Per me, basta guardare Gesù inchiodato alla croce, o trovarlo nascosto, come un prigioniero d’amore nel tabernacolo. Guardarlo con tenerezza, amarlo e rivolgergli quell’amore che presto riceverà una risposta con un amore eterno, infinito, al di là della nostra comprensione umana.Lo guardo nella croce, mi riempio di una tenerezza che non è mia e Gli dico che Gli voglio bene”.

Santa Teresa del Bambino Gesù lo descrive meglio di me:

“Per me, la preghiera è uno slancio del cuore, è un semplice sguardo gettato verso il Cielo, è un grido di gratitudine e di amore nella prova come nella grazia”.

Ingredienti della preghiera

Con gli anni ho imparato che la preghiera, per essere efficace, non dev’essere piena di rumori e di tante parole. Deve avere almeno questi ingredienti:

1. umiltà
2. fiducia
3. silenzio
4. fede

C’è però una condizione che sembra intimamente legata alla preghiera efficace, ed è la fede, quella certezza unica che Dio mi ascolta e risponde alle mie preghiere.

Se cercate una risposta su come pregare per farsi ascoltare da Dio, la risposta è nella vostra fede. Per pregare e riuscire ad essere ascoltati e far sì che Dio risponda, bisogna pregare con fede, perché senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano” (Ebrei 11, 6).

Un paradigma di preghiera realizzata con fede e silenzio

Sapete chi ci ha lasciato uno degli esempi migliori della preghiera efficace, realizzata con fede e nel silenzio? Una donna semplice, sofferente, malata, ma con una fede straordinaria.

Per conoscere la sua storia dovete ricorrere al Vangelo. Apritelo e cercate il Marco capitolo 5.

“Molta gente lo seguiva e lo stringeva da ogni parte. Una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, e che molto aveva sofferto da molti medici e aveva speso tutto ciò che possedeva senza nessun giovamento, anzi era piuttosto peggiorata, avendo udito parlare di Gesù, venne dietro tra la folla e gli toccò la veste, perché diceva: «Se riesco a toccare almeno le sue vesti, sarò salva».

In quell’istante la sua emorragia ristagnò; ed ella sentì nel suo corpo di essere guarita da quella malattia. Subito Gesù, conscio della potenza che era emanata da lui, voltatosi indietro verso quella folla, disse: «Chi mi ha toccato le vesti?» I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi come la folla ti si stringe attorno e dici: “Chi mi ha toccato?”» Ed egli guardava attorno per vedere colei che aveva fatto questo. Ma la donna paurosa e tremante, ben sapendo quello che era avvenuto in lei, venne, gli si gettò ai piedi e gli disse tutta la verità. Ma Gesù le disse: «Figliola, la tua fede ti ha salvata; va’ in pace e sii guarita dal tuo male»”.

In mezzo al frastuono, prega in silenzio e dice: “Se riesco a toccare…”

Non esita, non si ferma, agisce. Viene ascoltata e ottiene quello che desidera tanto. Seguite il suo esempio. E abbiate fede.