Il rosario vince l’odio

Mykola Bychok parla alla Domus Australia di Roma di come la Beata Vergine Maria può aiutare ogni persona a rispondere alla chiamata di Dio.

Il cardinale più giovane del mondo ha incoraggiato i presenti durante una funzione di preghiera a Roma a recitare il Rosario come mezzo per superare l’odio. 

“Il Rosario è una preghiera con cui possiamo superare l’odio e realizzare la nostra vocazione di messaggeri dell’amore di Dio”, ha affermato il cardinale Mykola Bychok , vescovo dell’Eparchia cattolica ucraina dei SS. Pietro e Paolo di Melbourne, in Australia. “È questa spada spirituale che aiuterà il popolo ucraino a sconfiggere il nemico”.

Il cardinale Bychok, 44 anni, nato a Ternopil, in Ucraina, e membro dell’Ordine dei Redentoristi, ha pronunciato l’omelia durante i Vespri della festa dell’Immacolata Concezione.

La funzione si è tenuta presso la Domus Australia a Roma . Ha affermato che il rosario è stato una “parte centrale” della sua vita di preghiera. Ha definito la Beata Vergine Maria “un esempio per noi su come vivere la nostra vita al servizio di Dio”.

“Come Redentorista , un giorno in cui indossavo l’abito, mi fu donato [un rosario] con le parole: ‘Fratello! Ricevi la spada spirituale’. Il Rosario è la nostra spada spirituale, ma come ci ha ricordato la Madonna a Fatima, l’amore di Dio è più forte dell’odio del mondo”.

Ogni persona è scelta da Dio per compiere la sua volontà, ha affermato il cardinale Bychok, ma ognuno può trovare aiuto in questo senso nell’intercessione della Beata Vergine Maria. 

“In Efesini 1:4 leggiamo: ‘Prima che il mondo fosse, egli ci ha scelti; ci ha scelti in Cristo, per essere santi e immacolati, e per vivere mediante l’amore al suo cospetto'”, ha detto. “Siamo tutti scelti da Dio per compiere la sua volontà in ogni cosa che facciamo. Per vivere una vita di santità, dando gloria a Dio per tutto ciò che abbiamo ricevuto”. 

“È il potere della preghiera e l’intercessione della Santissima Madre di Dio che dà a tutti noi la forza di combattere ‘la buona battaglia’ e di far conoscere l’amore di Dio in Ucraina, in Australia e in tutto il mondo.”

Il cardinale Bychok è stato uno dei 21 ecclesiastici creati cardinali da Papa Francesco nell’ultimo concistoro del 7 dicembre. Ha parlato della sua nomina non come di un onore “ma come di una croce, una croce che non porto da solo” e ha chiesto ai presenti di pregare per lui. “Le vostre preghiere mi danno grande forza per portare questa croce”, ha detto.

Ha poi guidato i presenti nella recita del Rosario per la pace in Ucraina e nel mondo e ha benedetto formalmente l’immagine della Madonna della Croce del Sud e Aiuto dei Cristiani, secondo quanto riportato dal Catholic Weekly di Sydney, Australia.