Luce è il titolo di una bellissima poesia
Luce, è il titolo di una bellissima poesia che mi è stata inviata da una carissima utente che legge il blog “Regina del Rosario” ogni giorno. Lei ha un’arte che le parte dal cuore, e devo dire che ha davvero talento. La cosa meravigliosa però non è solo il suo talento ma soprattutto, quello di usarlo per Dio.
Quindi voglio pubblicare questa sua poesia intitolata “Luce”. In queste bellissime righe, figura la parabola dei talenti, prendendo come protagonista, la figura che in genere viene visto come cattivo, e lo è sicuramente ma Lavinia scrive il continuo di questa storia…. Gesù rimprovera certamente colui che non mette in pratica i doni che ha ricevuto, ma mostra anche tutta la sua misericordia se ritorniamo a Lui con umiltà.
“Luce”
Tu hai mandato i tuoi servi a scacciarmi
mi hanno picchiato e buttato fuori dalla tua Casa,
lontano perché non tornassi,
ma io mi sono nascosto.
Eri partito e hai lasciato in custodia i tuoi beni
ad ognuno in base al personale valore,
a me hai lasciato una sola moneta,
ho pensato “valgo poco ma per me è tanto”.
Ho nascosto nella terra la moneta
perché non andasse sprecata dal mio poco valore,
fiducioso ho atteso il tuo ritorno,
per restituirla.
Sei tornato e hai riavuto i tuoi beni,
chi con più valore ti ha dato il doppio delle monete ricevute,
io con il mio valore ti ho dato la sola moneta,
per questo mi hai scacciato.
Me ne sto nel freddo buio che circonda la tua Casa
attento che tu non mi veda,
ieri la paura di perdere l’unica moneta,
ora la paura di essere spinto più lontano.
Punto avidi occhi alla tua lampada
per non perdermi,
cerco e trovo il timore di essere trovato,
dimentico che sei Tu che non spegni la Luce.
Lavinia Vallelonga
Madre santa ti rego x la liberazione e la conversione di Giuseppe è Teresa.