Jim Caviezel: La mano della Madonna ha guidato la mia vita
Ultimamente gira una clip di Jim Caviezel in cui parla con fervore del santo rosario ha rapidamente fatto il giro del web, riportando l’attenzione sulla profonda fede dell’attore. Noto al mondo per la sua intensa interpretazione di Gesù nel film cult La Passione di Cristo, l’attore 55enne si prepara a rivestire quel ruolo nel tanto atteso sequel, La Resurrezione di Cristo, diretto da Mel Gibson e la cui uscita è prevista per il 2026.
La Fede Cattolica e il Successo di Hollywood
Fervente cattolico, Caviezel non esita ad attribuire il suo successo e le svolte della sua carriera all’intercessione della Vergine Maria. L’attore ha condiviso apertamente le sue convinzioni durante un toccante discorso tenuto nel 2019 ad Amsterdam, in occasione dell’evento “Ora Santa Eucaristica per la Pace Mondiale della Madre di tutti i Popoli”.
Il Miracolo del Rosario e La Sottile Linea Rossa
Durante il suo discorso, Jim Caviezel ha spiegato in dettaglio come l’intercessione mariana “abbia guidato la sua vita”. L’attore ha raccontato di aver ottenuto il suo primo ruolo in un grande film di Hollywood, La sottile linea rossa, grazie a quello che lui considera il potere miracoloso del rosario.
Dopo un incontro con Terrance Malick, il regista del film, durante il quale Caviezel regalò un rosario alla moglie di Malick, tornò a casa con un aneddoto curioso per la moglie Kerri: “Tesoro, ho una buona notizia e una cattiva notizia. La buona notizia è che potrei ottenere la parte in La sottile linea rossa; la cattiva notizia è che il rosario della nonna è sparito”.
Caviezel è convinto: “Questo rosario e la fede nell’intercessione della Beata Vergine mi hanno permesso di ottenere il primo ruolo importante della mia carriera in La sottile linea rossa. Siamo stati candidati a sette Oscar, tra cui quello per il miglior film”.
La Madonna dell’Immacolata Concezione sul Set
La connessione spirituale dell’attore con Maria è proseguita in modo tangibile. Nella primavera del 2000, durante le riprese de Il Conte di Montecristo, Caviezel si imbatté in un magnifico affresco della Madonna dell’Immacolata Concezione.
Per l’attore, quel momento fu un chiaro segno: “Fu un segno per me, un segno che il Signore e la Sua Beata Madre erano con me. In tutte le mie prove, Maria era sempre stata lì, tenendomi la mano e guidandomi verso suo Figlio e la mia vocazione”.
La scena con l’affresco, come Caviezel sottolinea con orgoglio, è rimasta nel montaggio finale del film: “Se avete visto Il Conte di Montecristo, sapete che quella scena è rimasta nel film, e sono orgoglioso di dire di aver condiviso un po’ di tempo sullo schermo con la Madre di Dio!”.
La profonda devozione di Jim Caviezel, una figura la cui carriera è indissolubilmente legata a ruoli di forte impatto spirituale, continua a ispirare e a far discutere i fan in tutto il mondo.
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