Il perdono di Assisi resta un grande dono per le anime
La Solennità del Perdono di Assisi richiama fedeli da ogni parte del mondo e durante questi giorni possono ottenere la grazia dell’indulgenza plenaria, cioè la cancellazione delle pene di tutti i peccati commessi ma ovviamente confessati.
Approfondiamo
Quando commettiamo un peccato, bisogna sapere che esso ha una conseguenza e una pena. La conseguenza è che se non confessato, se non pentiti di averlo commesso, porta alla perdizione dell’anima, oltre a tanti mali sulla terra, perché quando commettiamo un peccato mortale ad esempio, c’è il distacco da Dio, non siamo più nella grazia ma nella disgrazia.
Oltre alla conseguenza c’è poi la pena. Se confessiamo un peccato commesso, ci pentiamo di averlo fatto, siamo perdonati, cioè degni della vita eterna, ma prima di entrare in paradiso, dovremo passare per il purgatorio, per purificarci dal peccato commesso; quindi ci sarà una pena da scontare.
Con l’indulgenza plenaria, anche la pena sparisce. In pratica se confessiamo tutte le colpe commesse, ce ne pentiamo e applichiamo l’indulgenza plenaria, in questo caso il “Perdono di Assisi” diventiamo puri come bambini appena nati; liberi dalla colpa e dalla pena.
Come si ottiene il perdono di Assisi
- Ricevere l’assoluzione per i propri peccati nella Confessione sacramentale, quindi bisogna necessariamente confessarsi, otto giorni precedenti o successivi.
- Partecipazione alla Messa e alla Comunione nello stesso arco di tempo indicato per la Confessione.
- Visita alla chiesa della Porziuncola o Chiesa parrocchiale, oppure una chiesa francescana.
Preghiere da recitare
- Recati nella chiesa che avremo scelto, dobbiamo rinnovare la professione di fede, mediante la recita del CREDO, per riaffermare la propria identità cristiana.
- Poi si recita un Padre nostro, per riaffermare la propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel Battesimo.
- Infine si recita una preghiera secondo le intenzioni del Papa, per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa, il cui fondamento e centro visibile di unità è il Romano Pontefice. Normalmente si recita un Padre, un’Ave e un Gloria; è data tuttavia ai singoli fedeli la facoltà di recitare qualsiasi altra preghiera secondo la pietà e la devozione di ciascuno verso il romano pontefice.
Quando inizia il perdono di Assisi
- Alla Porziuncola i pellegrini possono ottenere l’Indulgenza tutti i giorni dell’anno, una volta al giorno, per se o per un defunto;
- Dalle 12 del 1 agosto alle 24 del 2 agosto di ogni anno la stessa facoltà è estesa a tutte le chiese parrocchiali e a tutte le chiese francescane.
Scopri di più da Regina del Santo Rosario
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Scrivi la tua preghiera