Desideravo diventare nonna e ci sono riuscita
Nel mese di settembre 2014 mio marito ed io andammo al santuario della Madonna di Pompei, era un periodo difficile perché avevamo nel cuore il dolore grande di non poter avere un nipotino, in pratica non potevo diventare nonna e mio marito nonno.
Nostro figlio Marco e sua moglie Barbara avevano saputo, con certezza quasi matematica, che per loro sarebbe stato difficilissimo avere un figlio. Una suora della sala offerte mi disse però di stare tranquilla e che lei sapeva cosa fare per farmi diventare nonna. Mi colpì subito la sua sicurezza e l’ascoltai con attenzione.
Mi disse che io insieme a mia nuora e a mio figlio, avremmo dovuto recitare sempre la novena d’impetrazione alla Madonna di Pompei. Le dissi che forse con mia nuora sarebbe stato possibile, ma che mi sembrava difficile riuscire a coinvolgere anche mio figlio. Di fatto, mia nuora ed io da quel giorno, ininterrottamente. per quasi un anno. recitammo la novena.
Mia nuora provò anche il desiderio di andare con Marco a Pompei da Roma, dove risiediamo. E così, un fine settimana andarono al santuario.
Una sera di domenica, ricevetti una telefonata di Marco, nella quale mi diceva che il giorno dopo sarebbe partito per lavoro e che Barbara non sarebbe rimasta sola perché era in arrivo un bebé.
Non dimenticherò mai quel momento, la nostra gioia e anche la nostra incredulità. Il dottore che li aveva seguiti durante i controlli medici aveva detto che per loro sarebbe stato più facile vincere un terno a lotto che avere un figlio.
Ricordo ancora le lacrime di gioia negli occhi di mio marito. Mia nuora mi ha raccontò che quando lei e Marco stettero a Pompei in quel fine settimana, recitarono insieme il Rosario a Maria. Recitarlo non era abitudine di mio figlio. Finalmente il mio nipotino nacque; si chiama Francesco, nome scelto per ringraziare Dio. E’ un bimbo bravo e buono ed è per noi una continua fonte di gioia.
Circa due anni fa, poi abbiamo condotto il piccolo Francesco a Pompei, per ringraziare la Madonna. Passando per la sala offerte abbiamo incontrato nuovamente la stessa suora che dopo averci fatto gli auguri disse: «Adesso ci vuole una sorellina!». E nel 2018 è nata Miriam, che da poco ha compiuto un anno. La nostra gioia è davvero enorme e non finiremo mai di ringraziare la Vergine del Santo Rosario di Pompei.
Assunta Raiola Manzi ( Roma)
Signore ti chiedo un lavoro per mia figlia Valentina